Scopri come risparmiare con le valvole termostatiche per il controllo delle Spese del Riscaldamento

LEGISLAZIONE 31 dicembre 2016 (termine ultimo per ottemperare alle legge)


La legge 10/91 sul contenimento dei consumi energetici (unitamente alla 9/91) stabilisce le norme di attuazione del Piano Energetico Nazionale per un razionale uso dell’energia, per lo sviluppo del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili di energia. Il comma 3 articolo 1 della legge fa espresso riferimento ai risparmi raggiungibili attraverso adeguati interventi sugli impianti condominiali, interventi che possono godere di una considerevole riduzione fiscale.


Norma di attuazione


A questa normativa il legislatore ha poi aggiunto le altre disposizioni che direttamente vanno a modificare il criterio di ripartizione dei costi imponendo l’installazione di sistemi automatici di regolazione e contabilizzazione individuale del calore così da garantire che i costi relativi vengano ripartiti in base ai reali consumi effettuati dall’unità immobiliare.

Bassi consumi ed indipendenza del
riscaldamento


TERMOFORM Srl ha come scopo l’ottimizzazione dei servizi di contabilizzazione e ripartizione dei consumi di riscaldamento e acqua condominiale.

Risparmio dal 15 al 25%


Il concetto di proprietà in condominio ha condotto a studiare soluzioni per la ripartizione delle spese comuni. Fino ad ora i sistemi di riscaldamento centralizzati condominiali sono gestiti in maniera tradizionale, cioè con una ripartizione delle spese a metro cubo oppure a millesimi di proprietà. L’utente paga una cifra forfettaria stabilita a preventivo e l’eventuale spreco di un condomino e gli squilibri dell’impianto vengono ripartiti su tutti gli utenti. Tale metodo è iniquo poiché penalizza l’utente che è obbligato a pagare la quota di riscaldamento anche quando non utilizza l’abitazione.

Nel caso di un’unità vuota è necessario ottenere una delibera dell’assemblea per avere la riduzione della spesa del riscaldamento. La poca equità del metodo era poco sentita negli anni 60’ quando il combustibile aveva un costo relativamente basso. Oggi con gli aumenti delle materie prime questa condizioni sono radicalmente mutate anche per i maggiori costi di raffinazione diretti a fornire combustibili sempre meno inquinanti.
Come spesso accade durante il giorno le abitazioni rimangono vuote, con la valvola termostatica è possibile impostare una temperatura minima da mantenere durante la giornata per poi aumentarla al rientro, con immediato beneficio sulle spese.